The purpose of this thesis, titled “Public facilities and democratic principle”, is to understand whether the democratic principle (art. 1 Costituzione Italiana) is guaranteed in the administrative procedures involving the construction and localization of public infrastructures. The work is organized into three chapters. The first one concerns the statute law, through which people should be represented. The chapter focuses its attention, in the first place, to the concepts of Sovereignty (which, under the Italian Constitution, belongs to the people) and State (which should pursue the aims identified in the public will) and the relation between them and, in the second place, highlights that the crisis of statute law is due to the recent inability (although there’s the doubt whether it has ever been able) to identify what the public will really is. The second part analyses some examples of real life cases in order to prove how lacks of law, which are due to the inability to implement the democratic principle and to the deficit of the law to be put into effect, have repercussions in the administrative measures which give implementation to the law itself. This work will consider two cases in order to understand all the difficulties which arise from the enactment of the provisions regarding infrastructures. Finally, considering that the examined cases are not an exception in Italy, the third chapter will try to find out, on one hand, all the reasons that lead to the lack of infrastructures in this Country and on the other hand, some proposals which, despite not solving the problem, can, somehow, soothe the major difficulties. The final consideration is made to understand how, just like in other countries, it is important to expand the public attendance in the administrative procedure which, not only should reduce the court contentious (with time and money savings), but also should give implementation to the democratic principle which at the moment is not properly respected by the law itself

La presente tesi di dottorato, dal titolo “Opere pubbliche e principio democratico”, si propone, come obiettivo, quello di comprendere se, nel complesso procedimento amministrativo che porta alla decisione sulla realizzazione di un'infrastruttura e sulla sua localizzazione, sia garantito il principio democratico, introdotto nel nostro ordinamento dall'articolo 1 della Costituzione. In particolare, il lavoro si struttura in tre capitoli, dei quali, il primo è dedicato allo strumento principe attraverso il quale si realizza (o dovrebbe realizzarsi) la volontà popolare: la legge. Dopo alcuni cenni sui concetti di sovranità (che, a mente del citato disposto costituzionale, appartiene al popolo) e Stato (che dovrebbe essere l'apparato finalizzato a perseguire gli scopi individuati dal volere popolare) e sui loro rapporti, il capitolo evidenzia gli elementi di crisi dello strumento legislativo, il quale non appare più in grado (ammesso che mai lo sia stato) di individuare la volontà generale. Il secondo capitolo, poi, tramite l'esame di alcuni casi concreti, vuole dimostrare come i difetti della legge, sia sotto il profilo della sua (almeno parziale) inettitudine a garantire l'attuazione del principio democratico, sia in ragione dell'oscurità e del deficit di precettività che, oramai, la caratterizzano, siano destinati a riflettersi sui provvedimenti amministrativi che, di quella, danno concreta attuazione. Si prenderanno, quindi, in esame, due vicende relative alla realizzazione di altrettante opere infrastrutturali, analizzandole in profondità, onde dar conto delle concrete difficoltà di fronte alle quali ci si trova, quando si tratti di dare applicazione delle disposizioni disciplinanti le infrastrutture. Da ultimo, nel terzo capitolo, dopo aver cercato di dimostrare (attraverso l'analisi di dati) che i casi esaminati non costituiscono un'eccezione, ma sono piuttosto rappresentativi dei reali problemi del Paese, ci si proporrà, da un lato, di individuare le cause della carenza infrastrutturale dell'Italia e, d'altro lato, di avanzare alcune proposte che, se certamente non risolutive delle questioni poste, tuttavia possano, in qualche misura, lenire le maggiori criticità. Anche sulla scorta di un esame dei metodi utilizzati in altri Paesi, infatti, si giungerà alla conclusione che sia quantomai opportuno ampliare quei momenti di partecipazione pubblica nel procedimento amministrativo che, se per un verso consentono di diminuire il contenzioso innanzi al giudice (con evidente risparmio di tempo e, quindi, denaro), per altro verso promettono di dare maggiore attuazione al principio democratico che non appare sufficientemente garantito dalla sola legge.

Opere pubbliche e principio democratico / Brusatin, Giovanni. - (2011 Jan 26).

Opere pubbliche e principio democratico

Brusatin, Giovanni
2011

Abstract

La presente tesi di dottorato, dal titolo “Opere pubbliche e principio democratico”, si propone, come obiettivo, quello di comprendere se, nel complesso procedimento amministrativo che porta alla decisione sulla realizzazione di un'infrastruttura e sulla sua localizzazione, sia garantito il principio democratico, introdotto nel nostro ordinamento dall'articolo 1 della Costituzione. In particolare, il lavoro si struttura in tre capitoli, dei quali, il primo è dedicato allo strumento principe attraverso il quale si realizza (o dovrebbe realizzarsi) la volontà popolare: la legge. Dopo alcuni cenni sui concetti di sovranità (che, a mente del citato disposto costituzionale, appartiene al popolo) e Stato (che dovrebbe essere l'apparato finalizzato a perseguire gli scopi individuati dal volere popolare) e sui loro rapporti, il capitolo evidenzia gli elementi di crisi dello strumento legislativo, il quale non appare più in grado (ammesso che mai lo sia stato) di individuare la volontà generale. Il secondo capitolo, poi, tramite l'esame di alcuni casi concreti, vuole dimostrare come i difetti della legge, sia sotto il profilo della sua (almeno parziale) inettitudine a garantire l'attuazione del principio democratico, sia in ragione dell'oscurità e del deficit di precettività che, oramai, la caratterizzano, siano destinati a riflettersi sui provvedimenti amministrativi che, di quella, danno concreta attuazione. Si prenderanno, quindi, in esame, due vicende relative alla realizzazione di altrettante opere infrastrutturali, analizzandole in profondità, onde dar conto delle concrete difficoltà di fronte alle quali ci si trova, quando si tratti di dare applicazione delle disposizioni disciplinanti le infrastrutture. Da ultimo, nel terzo capitolo, dopo aver cercato di dimostrare (attraverso l'analisi di dati) che i casi esaminati non costituiscono un'eccezione, ma sono piuttosto rappresentativi dei reali problemi del Paese, ci si proporrà, da un lato, di individuare le cause della carenza infrastrutturale dell'Italia e, d'altro lato, di avanzare alcune proposte che, se certamente non risolutive delle questioni poste, tuttavia possano, in qualche misura, lenire le maggiori criticità. Anche sulla scorta di un esame dei metodi utilizzati in altri Paesi, infatti, si giungerà alla conclusione che sia quantomai opportuno ampliare quei momenti di partecipazione pubblica nel procedimento amministrativo che, se per un verso consentono di diminuire il contenzioso innanzi al giudice (con evidente risparmio di tempo e, quindi, denaro), per altro verso promettono di dare maggiore attuazione al principio democratico che non appare sufficientemente garantito dalla sola legge.
26-gen-2011
The purpose of this thesis, titled “Public facilities and democratic principle”, is to understand whether the democratic principle (art. 1 Costituzione Italiana) is guaranteed in the administrative procedures involving the construction and localization of public infrastructures. The work is organized into three chapters. The first one concerns the statute law, through which people should be represented. The chapter focuses its attention, in the first place, to the concepts of Sovereignty (which, under the Italian Constitution, belongs to the people) and State (which should pursue the aims identified in the public will) and the relation between them and, in the second place, highlights that the crisis of statute law is due to the recent inability (although there’s the doubt whether it has ever been able) to identify what the public will really is. The second part analyses some examples of real life cases in order to prove how lacks of law, which are due to the inability to implement the democratic principle and to the deficit of the law to be put into effect, have repercussions in the administrative measures which give implementation to the law itself. This work will consider two cases in order to understand all the difficulties which arise from the enactment of the provisions regarding infrastructures. Finally, considering that the examined cases are not an exception in Italy, the third chapter will try to find out, on one hand, all the reasons that lead to the lack of infrastructures in this Country and on the other hand, some proposals which, despite not solving the problem, can, somehow, soothe the major difficulties. The final consideration is made to understand how, just like in other countries, it is important to expand the public attendance in the administrative procedure which, not only should reduce the court contentious (with time and money savings), but also should give implementation to the democratic principle which at the moment is not properly respected by the law itself
opere pubbliche/public facilities principio democratico/democratic principle
Opere pubbliche e principio democratico / Brusatin, Giovanni. - (2011 Jan 26).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
tesi_dottorato.pdf

accesso aperto

Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Non specificato
Dimensione 861.38 kB
Formato Adobe PDF
861.38 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3427491
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact