This research aims to reconstruct the moral career (Goffman 2001) of women who have experienced the romanian dictatorship and now living in Piedmont in order to value whether and how this experience has contributed to the redefinition of self and self-image of these women. The basic hypothesis is that the ideology of gender (female worker/female mother) formed by the Ceauşescu’s dictartoship has marked the lives of women who have personally experienced it and continue “to mark” them even during their “new” life in Italy. Using the theoretical perspective of the life course and using qualitative research techniques were made 30 biographical focalized interviews with romanian women between 40 and 50 years old. In particular, the analysis of empirical material has allowed the reconstruction of crical events and turning points that marked the different stages of their biography, especially emphasizing the identification and the analysis of coping strategies, and has permitted to identify some models of moral career path.
Questa ricerca intende ricostruire la carriera morale (Goffman 2001) di donne che hanno vissuto l'esperienza del regime romeno e che oggi vivono in Piemonte al fine di valutare se e in che modo quest'ultima abbia contribuito alla ridefinizione del sé e dell'immagine di sé di queste donne. L'ipotesi di fondo è che l'ideologia di genere (donna lavoratrice/donna madre) plasmata dal regime di Ceauşescu abbia segnato la vita delle donne che l'hanno vissuta in prima persona e continui a “marchiarle” anche nel corso della loro “nuova” vita in Italia. Utilizzando la prospettiva teorica del corso di vita e facendo ricorso a tecniche di indagine di tipo qualitativo ed sono state realizzate 30 interviste biografiche focalizzate a donne romene tra i 40 e i 50 anni. In particolare, l’analisi del materiale empirico ha permesso di ricostruire gli eventi critici e i punti di svolta che hanno segnato le diverse fasi della loro biografia, dando rilievo soprattutto all'individuazione e all'analisi delle strategie di coping, e di individuare alcuni modelli di percorso di carriera morale.
"Che genere di regime"! Carriere morali e pratiche di sopravvivenza di donne romene(2012 Jan 30).
"Che genere di regime"! Carriere morali e pratiche di sopravvivenza di donne romene
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2012
Abstract
Questa ricerca intende ricostruire la carriera morale (Goffman 2001) di donne che hanno vissuto l'esperienza del regime romeno e che oggi vivono in Piemonte al fine di valutare se e in che modo quest'ultima abbia contribuito alla ridefinizione del sé e dell'immagine di sé di queste donne. L'ipotesi di fondo è che l'ideologia di genere (donna lavoratrice/donna madre) plasmata dal regime di Ceauşescu abbia segnato la vita delle donne che l'hanno vissuta in prima persona e continui a “marchiarle” anche nel corso della loro “nuova” vita in Italia. Utilizzando la prospettiva teorica del corso di vita e facendo ricorso a tecniche di indagine di tipo qualitativo ed sono state realizzate 30 interviste biografiche focalizzate a donne romene tra i 40 e i 50 anni. In particolare, l’analisi del materiale empirico ha permesso di ricostruire gli eventi critici e i punti di svolta che hanno segnato le diverse fasi della loro biografia, dando rilievo soprattutto all'individuazione e all'analisi delle strategie di coping, e di individuare alcuni modelli di percorso di carriera morale.File | Dimensione | Formato | |
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