This work intends to focus on the true backbone of the EU policies in the field of migration: the principle of solidarity and fair sharing of responsibility enshrined in Treaty on the Functioning of the European Union (Articles 67 and 80). Introduced explicitly for the first time with the Treaty of Lisbon and provided with legal binding value, several years after its entry into force, the principle of solidarity remains still insufficiently realised. This conclusion is reached through the analysis and the assessment of the different measures recently adopted by the EU in this regard. Indeed, despite the context of uncertainty, scarce political cohesion and alarming spread of xenophobic and racist feelings, the EU has tried to give the principle of solidarity practical value by adopting various implementing measures, which can be classified in three different categorises or, so to say, in three different types of solidarity: an “economic solidarity”, based on financial means and resources supplied by the EU to finance particular programs or to help Member states; a so called “operative solidarity”, based on direct and practical support such as the one provided by operations and missions carried out by the EU agencies Frontex and EASO; a so called “humanitarian solidarity”, which has as main object the redistribution of asylum seekers among the Member states, as the recently-introduced intra-EU relocation mechanism prescribes. This normative-operative framework has proven to be largely inadequate to effectively manage the current refugee crisis, which has clearly shown how far the concrete implementation of the principle of solidarity is: Member states geographically more exposed to the migratory pressure are struggling to manage the massive inflow of migrants, bearing responsibilities and burdens of the crisis, while other governments have decided to lock down borders and to oppose to collective and supportive measures adopted at EU level. In this regard, finally, the work considers the main obstacles to the complete realisation of the principle of solidarity and concludes with a consideration on the possible solutions to be put in practice by the EU in the near future.

Il lavoro si concentra su uno dei principi fondamentali delle politiche migratorie dell’Unione europea: il principio di solidarietà ed equa ripartizione delle responsabilità, sancito dal Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (articoli 67 e 80). Introdotto esplicitamente per la prima volta con il Trattato di Lisbona e dotato di valore giuridico vincolante, a distanza di diversi anni dalla sua entrata in vigore, il principio di solidarietà rimane ancora in larga misura non attuato. Questa conclusione è raggiunta attraverso l’analisi e la valutazione delle diverse misure adottate nel periodo recente dall’Ue. In questo senso, le misure e i provvedimenti posti in essere nel settore delle politiche migratorie dall’Ue possono essere classificati in tre categorie, individuando, per così dire, tre tipologie di solidarietà: una solidarietà economica, basata su risorse e strumenti finanziari messi a disposizione dall’Ue; una solidarietà operativa, basata su un sostegno pratico e concreto quale, ad esempio, quello fornito dalle agenzie Frontex e EASO; infine, una solidarietà umanitaria o personale, avente quale obbiettivo principale la distribuzione equa e bilanciata di richiedenti asilo tra Stati membri. Il quadro giuridico-operativo predisposto dall’Ue si è dimostrato largamente inadeguato per una gestione efficace dell’attuale crisi migratoria, evidenziando come, di fatto, si sia ancora ampiamente lontani da una piena e soddisfacente implementazione del principio di solidarietà. Il lavoro cerca di analizzare le ragioni alla base di questo esito, soffermandosi sui principali ostacoli alla realizzazione del principio di solidarietà ed immaginando possibili scenari futuri e soluzioni al problema.

La gestione del fenomeno migratorio nello spazio giuridico Europeo ed Internazionale alla luce del principio di solidarietà / Gatta, Francesco Luigi. - (2017 Jan 26).

La gestione del fenomeno migratorio nello spazio giuridico Europeo ed Internazionale alla luce del principio di solidarietà

Gatta, Francesco Luigi
2017

Abstract

Il lavoro si concentra su uno dei principi fondamentali delle politiche migratorie dell’Unione europea: il principio di solidarietà ed equa ripartizione delle responsabilità, sancito dal Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (articoli 67 e 80). Introdotto esplicitamente per la prima volta con il Trattato di Lisbona e dotato di valore giuridico vincolante, a distanza di diversi anni dalla sua entrata in vigore, il principio di solidarietà rimane ancora in larga misura non attuato. Questa conclusione è raggiunta attraverso l’analisi e la valutazione delle diverse misure adottate nel periodo recente dall’Ue. In questo senso, le misure e i provvedimenti posti in essere nel settore delle politiche migratorie dall’Ue possono essere classificati in tre categorie, individuando, per così dire, tre tipologie di solidarietà: una solidarietà economica, basata su risorse e strumenti finanziari messi a disposizione dall’Ue; una solidarietà operativa, basata su un sostegno pratico e concreto quale, ad esempio, quello fornito dalle agenzie Frontex e EASO; infine, una solidarietà umanitaria o personale, avente quale obbiettivo principale la distribuzione equa e bilanciata di richiedenti asilo tra Stati membri. Il quadro giuridico-operativo predisposto dall’Ue si è dimostrato largamente inadeguato per una gestione efficace dell’attuale crisi migratoria, evidenziando come, di fatto, si sia ancora ampiamente lontani da una piena e soddisfacente implementazione del principio di solidarietà. Il lavoro cerca di analizzare le ragioni alla base di questo esito, soffermandosi sui principali ostacoli alla realizzazione del principio di solidarietà ed immaginando possibili scenari futuri e soluzioni al problema.
26-gen-2017
This work intends to focus on the true backbone of the EU policies in the field of migration: the principle of solidarity and fair sharing of responsibility enshrined in Treaty on the Functioning of the European Union (Articles 67 and 80). Introduced explicitly for the first time with the Treaty of Lisbon and provided with legal binding value, several years after its entry into force, the principle of solidarity remains still insufficiently realised. This conclusion is reached through the analysis and the assessment of the different measures recently adopted by the EU in this regard. Indeed, despite the context of uncertainty, scarce political cohesion and alarming spread of xenophobic and racist feelings, the EU has tried to give the principle of solidarity practical value by adopting various implementing measures, which can be classified in three different categorises or, so to say, in three different types of solidarity: an “economic solidarity”, based on financial means and resources supplied by the EU to finance particular programs or to help Member states; a so called “operative solidarity”, based on direct and practical support such as the one provided by operations and missions carried out by the EU agencies Frontex and EASO; a so called “humanitarian solidarity”, which has as main object the redistribution of asylum seekers among the Member states, as the recently-introduced intra-EU relocation mechanism prescribes. This normative-operative framework has proven to be largely inadequate to effectively manage the current refugee crisis, which has clearly shown how far the concrete implementation of the principle of solidarity is: Member states geographically more exposed to the migratory pressure are struggling to manage the massive inflow of migrants, bearing responsibilities and burdens of the crisis, while other governments have decided to lock down borders and to oppose to collective and supportive measures adopted at EU level. In this regard, finally, the work considers the main obstacles to the complete realisation of the principle of solidarity and concludes with a consideration on the possible solutions to be put in practice by the EU in the near future.
immigrazione, asilo, frontiere, politiche migratorie dell'UE, solidarietà, rifugiati
La gestione del fenomeno migratorio nello spazio giuridico Europeo ed Internazionale alla luce del principio di solidarietà / Gatta, Francesco Luigi. - (2017 Jan 26).
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